Il Gioco e il Comportamento Sociale nel cane (cenni)

22.11.2015 16:59

Il Gioco e il Comportamento Sociale nel cane domestico (cenni)

Il gioco

Il gioco compare come attivita’ spontanea quando tutti i bisogni primari sono stati soddisfatti. Questo e’ vero anche nel caso del cane domestico 

 

Come giocano i cani – elementi etologici

 

Il gioco sociale tra cani include sequenze comportamentali che appartengono alle interazioni agonistiche (es. rincorrere), interazioni sessuali (es. montare) e di caccia (es. inseguimento, presa alla gola). Piu’ comunemente i cani giocano in coppia.

Alcune azioni di gioco sono asimmetriche in modo che i ruoli dei parteners sono diversi. Questi includono:

1)      Varie forme di simil-attacco, come saltare addosso o afferare al collo costringendo l’altro a piegarsi a a terra

2)      Rincorrere cercando di afferrare la base delle zampe per far cadere l’altro

3)      Inseguire

4)      Montare

 

Altre azioni invece sono simmetriche come

 

1)      Afferrarsi con la bocca completamente aperta stando in piedi, a terra o in movimento (play face)

2)      Wrestling

3)      Alzarsi sulle due zampe posteriori per lottare

4)      Inchini (questi ultimi sono anche asimmetrici e sono i segni distintivi di una sequenza di gioco)

5)      Saltelli frontali e laterali

6)      Spins

 

Nel gioco l’alternanza di ruoli e’ fondamentale.

 

Lotta per gioco e lotta reale

 

1.       I morsi non sono mai veri morsi nel gioco ed i denti non entrano in contatto con la pelle dell’avversario

2.       Se l’avversario e’ a terra e bloccato al collo, poi viene subito rilasciato (se e’ gioco)

3.       Nel gioco c’e’ sempre la tipica espressione facciale a bocca molto aperta (play face)

 

Comunque, quando il gioco diventa troppo rude e violento il cane che subisce l’atto di forza emette un gemito e puo’ mostrare lo snapping (mordere l’aria con il rumore dei denti che sbattono). L’altro cane, dopo questi segnali, lascia subito la presa e il gioco si interrompe.

Si e’ visto che in realta’ i giochi piu’ violenti si vedono proprio tra cani amici (che si frequentano costantemente da almeno tre mesi) che hanno sviluppato una reciproca fiducia tale per cui tollerano anche situazioni piu’ accese che non permetterebbero ad altri cani non conosciuti.

I bite-shake tendono a scomparire dopo la 23esima settimana probabilmente perche’ la dentizione definitiva e’ completa e quindi si vuole evitare ferite serie.

 

Sono stati descritti circa 20 comportamenti che i cani usano per iniziare il gioco, incluso la zampa sul muso, girarsi mostrando il ventre, abbaiare, correre dietro, fare gli agguati, scuotere la testa. L’inchino rimane comunque l’azione piu’ saliente. Viene presentato in particolare prima e dopo il bite-shake, che e’ l’azione piu’ offensiva nel gioco. Inoltre il play-bow viene presentato dopo che uno dei due cani si e’ seduto, per continuare e richiamare il gioco.

 

Funzioni del gioco

 

Sono state ipotizzate diverse funzioni tra le quali:

a)      imparare le abilita’ sociali,

b)      valutare le proprie abilita’ psico-fisiche rispetto agli altri;

c)       sviluppare/mantenere o testare le relazioni sociali ed imparare come affrontare situazioni inaspettate, anche dal punto di vista emozionale (in particolare gestione della paura, rabbia, frustrazione ed arousal).

 

Inoltre, il gioco tra cuccioli puo’ avere funzioni diverse da quelle tra adulti. Si e’ ipotizzato (Bekoff) che con il gioco si sviluppano le abilita’ necessarie alla cooperazione come la reciprocita’ ed il riconoscimento di partners cui dare fiducia (di cui fidarsi con amico/partner sociale).

 

Aggressione e Riconciliazione tra cani

 

E’ comune vedere dopo un conflitto tra cani un comportamento di riconciliazione che e’ caratterizzato da un approccio molto amichevole. Tale riconciliazione avviene molto spesso tra individui che hanno avuto una relazione importante (amici di lunga data). Inoltre e’ stato visto che, dopo un conflitto, un soggetto terzo entra in relazione amichevole con la vittima-perdente del conflitto. Nei lupi questa sequenza riduce drasticamente l’eventuale aggressivita’ ridiretta della vittima (nei cani invece non e’ ancora stato misurato).

Nel cane domestico, la competizione per le risorse e’ ridotta e la maggior parte dell’aggressivita’ e’ difensiva perche’ conseguenza di poca o non corretta socializzazione con altri cani.

 

Comportamenti amichevoli
 

Osservazioni informali indicano che i cani mostrano delle preferenze individuali quando hanno l’opportunita’ di scegliere i loro amici (misurato con maggiori interazioni e maggiori comportamenti affiliativi – leccare il muso e colpetti con il naso).

Certi cani non apprezzano alcuni soggetti verso i quali nostrano comportamenti di evitamento.

I comportamenti affiliativi sono maggiori tra maschi con femmine rispetto a soggetti dello stesso genere.

 

Conclusioni

 

I Free Ranging Dogs (FRDs) che scelgono i compagni di branco e che vivono staccati dall’uomo, dimostrano molte affinita’ con l’organizzazione sociale dei lupi selvatici.

 

I FRDs vivono in gruppi che subiscono fenomeni di fissione e fusione nella loro organizzazione sociale; dimostrano ostilita’ per membri non appartenenti al gruppo; di cooperazione nella difesa territoriale, dominanza lineare temporanea nella gerarchia basata sulla capacita’ riproduttiva dei soggetti e alle volte cure paterne nell’allevare i cuccioli, anche se molto raramente.

 

Bibliography

Smuts, B 2014, 'Social Behaviour among Companion Dogs with an Emphasis on Play', in J Kaminski, S Marshall-Pescini (eds.), Tge Social Dog - Behaviour and Cognition, Elsevier, London UK.

Luisa Trani

AB&W BSc Hons Bristol (UK)

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